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A inizio giugno non se lo sarebbe aspettato nessuno, ma ad una settimana e mezza dalla fine del calciomercato estivo a Napoli tiene banco ancora la questione legata a Victor Osimhen. Nonostante il patto tacito esistente tra la società e il centravanti nigeriano, ovvero una garanzia di cessione di fronte ad una cifra ritenuta congrua rispetto al valore del calciatore, nessuna squadra si è fatta avanti concretamente per acquistarlo.
Ad un certo punto sembrava già fatta per il trasferimento al PSG, ma il mancato accordo sulle contropartite combinata alla presenza in rosa di Kolo Muani e Gonçalo Ramos ha fatto saltare il tutto. Ora che l'attaccante portoghese si è infortunato gravemente (circa 3 mesi di stop), si era ipotizzato un rientro in corsa dei parigini.
A tal proposito Luis Enrique, in conferenza stampa alla vigilia della partita con il Montpellier, ha velatamente forse chiuso la porta ad un possibile arrivo in Francia di Osimhen a cifre elevate. Di seguito le dichiarazioni ufficiali.
LE PAROLE DI LUIS ENRIQUE
ACQUISTI - "Il presidente, il consulente Luis Campos e io siamo aperti fino alla fine a valutare opportunità di migliorare la rosa, ma è molto difficile reclutare giocatori che possano essere dei veri rinforzi. Non abbiamo priorità, abbiamo già una squadra che è stata campione, osserviamo il mercato, vediamo se arriva un giocatore a un prezzo normale ma non faremo spese eccessive".
CIFRE ECCESSIVE - "Non è necessariamente una buona cosa pagare molto per un giocatore, perché poi gli si mette molta pressione. È come una lavatrice che costerebbe 4 euro ma viene pubblicizzata a 400, il problema è che alla fine la macchina si comporterà come una da 4 euro. Non abbiamo alcuna urgenza, pur essendo attenti a migliorare la rosa. Il presidente e Luis Campos hanno fatto un ottimo lavoro".
BARCOLA - "Volendo, potrebbe giocare come nove".
